Villa Palagonia, uno dei più straordinari monumenti della civiltà barocca europea, creato nella terra di Sicilia,è  la più celebre delle ville Bagheresi.

Fu costruita a partire dal 1715 per volontà di Don Francesco Francesco Ferdinando Gravina, principe di Palagonia. Per la sua progettazione fu incaricato l’architetto Tommaso Maria Napoli in collaborazione con Agatino Daidone, architetto siciliano.

Nel 1737,con la successione del nipote omonimo Ferdinando Francesco II iniziarono i lavori per la realizzazione dei corpi bassi e  la costruzione di numerose e grottesche figure mostruose poste sui tetti di questi. Tutt’intorno si ritrovano infatti caricature di gnomi, centauri, draghi, suonatori di curiosi strumenti e figure mitologiche.

La sua singolarità  si ritrova proprio nella stranezza con cui l’arte si fonde all’umorismo.
Il viale che conduceva a Villa Palagonia, iniziava con un grande arco trionfale, chiamato dei ‘Tre portoni’, sorretto da colonne che precedeva quattro file di cipressi.

Alla fine di questo viale era collocato un  secondo arco di trionfo  detto della ‘S.S. Trinità’, comunemente detto ‘Arco del Padreterno’,  da cui partiva una balaustra adorna di vasi, sedili e gruppi statuari mostruosi in pietra arenaria che costeggiavano il viale che conduceva alla grande esedra ellittica connessa ai corpi bassi che circondavano la villa, di cui attualmente, ne sono sopravvissuti circa sessantadue, su duecento circa.

L’ingresso opposto, si apriva su Corso Umberto a Bagheria,  all’altezza dei due pilastri, oggi inglobati nel tessuto urbano della città, che segnavano l’antico arco trionfale d’ingresso fino a giungere oggi in piazza Garibaldi, il cui ingresso è caratterizzato dalla presenza di due grosse statue di nani, che sembrano fungere  da sentinelle al palazzo.
Secondo la tradizione il principe di Palagonia era brutto e deforme e per vendicarsi del suo destino avverso, volle realizzare una serie di caricature in modo da ridicolizzare amici e conoscenti che lo circondavano e che partecipavano ai ricevimenti che egli teneva nel suo palazzo.

Anche l’arredamento dei saloni era alquanto bizzarro: i piedi di alcune sedie erano segati in maniera disuguale così che rimanessero zoppe,  mentre altre erano talmente inclinate in avanti che bisognava fare molti sforzi per non scivolare e cadere. Sotto i velluti delle sedie spesso erano stati nascosti spilli e spuntoni.
La villa presenta un maestoso scalone monumentale a doppia rampa realizzato in pietra calcarea sotto il fastoso principesco stemma della famiglia Gravina.

L’accesso al piano nobile del palazzo avviene mediante un vestibolo ellittico affrescato con scene raffiguranti le fatiche di Ercole. Da questo si accede alla Sala degli specchi, salone delle feste, caratterizzato da un soffitto ricoperto da specchi. Le pareti sono adornate con marmi,  vetri colorati e altorilievi marmorei che raffigurano  il fondatore della villa e il nipote committente dei “mostri”  e  le rispettive mogli, antenati di casa Gravina e  illustri personalità delle case regnanti d’Europa.

Il pavimento è caratterizzato da un accurato disegno in marmo policromo tipico del Settecento siciliano.

Attraversando la “Sala degli specchi” si giunge alla sala del biliardo posta frontalmente alla sala con una cappella privata.

Dalla sala ovale d’ingresso si giunge inoltre negli appartamenti privati della villa, costituiti da una serie di sale poste in sequenza che  oggi non visitabili.

Nel 1885 la villa venne acquistata da privati, Famiglia Castronovo, che ancora oggi grazie agli eredi rende possibile la fruibilità pubblica, seppur in maniera parziale.

L’architetto Tommaso Maria Napoli fu incaricato inoltre di costruire una Chiesetta privata attigua al palazzo, che oggi è aperta al pubblico per l’esercizio del culto che avviene generalmente la domenica mattina.

Informazioni utili

Giorni apertura

Aperto al pubblico tutti i giorni dalle ore 9,00 alle 13,00 e dalle 15,30 alle 17,30

(dal 1 novembre al 31 marzo)

dalle ore 9,00 alle 13,00 e dalle 16,00 alle 19,00

(dal 1 aprile al 31 ottobre)

Durata visita

 

Accessibilità

 

Tickets

Intero: € 6,00
Ridotto: € 3,00

Sconto Trenitalia (esibendo il biglietto giornaliero di arrivo a Bagheria): € 4,00

Contatti

Telefono:
+39 091 932088

e-mail: villapalagonia@villapalagonia.it

Luogo

Piazza Garibaldi, 3, 90011 Bagheria (Pa) – Italia